Estetica Corpo

Foto in bianco e nero di un bel corpo di donna senza mostrare i piedi né la testa

Trattamenti Corpo

La sinergia tra apparecchiature di ultima generazione e trattamenti mirati offerti presso il nostro centro porta ad ottimi risultati per coloro che desiderano un rimodellamento della silhouette e un dimagrimento localizzato eliminando gli accumuli di grasso.
Epilazione:
  • Cera titanio / miele
  • Photoepilazione Laser a Diodo 808 nm
Fangoterapia:
  •  Caldo riducente / lipolitico
  •  Freddo tonificante
Trattamento Salino:
  • Esfoliante / drenante / cellulite
Trattamenti "Urto" localizzati (ultrasuono):
  • Glutei
  • Seno
  • Braccia
  • Addome
Elettrostimolazione

Pressoterapia
Massaggi:
  • Circolatorio
  • Linfodrenante
  • Decontratturante
  • Relax
  • Defaticante
Bendaggi:
  •  Caldo riducente / lipolitico
  •  Freddo tonificante
Trattamento "Lift up":
  • Rassodante / tonificante / effetto tensore
Pedana basculante Proellixe Vibration

Trattamenti Mani - Piedi:
  • Manicure
  • Smalto semipermanente mani
  • Smalto semipermanente piedi
  • Pedicure estetico / curativo

Elettrostimolazione

Benefici del trattamento di Elettrostimolazione in campo estetico:
  • Riduce la silhouette complessiva del corpo;
  • Tratta in modo specifico le aree da modellare (addome, braccia, cosce, fianchi e glutei) intervenendo con un programma dedicato di scioglimento dei grassi e accelerazione del metabolismo;
  • Rassoda le parti del corpo che si sono rilassate dopo una dieta dimagrante;
  • Tonifica i muscoli per scolpire il fisico.
Controindicazioni:
  •  Gravidanza;
  •  Portatori di Pace Maker;
  •  Epilessia;
  •  Fragilità capillare;
  •  Tromboflebiti;
  •  Insufficienza arteriosa periferica grave.
Si consiglia di consultare il proprio medico curante prima di intraprendere qualsiasi trattamento per verificare il proprio stato di salute.

Pressoterapia

La Pressoterapia è un efficace trattamento di compressione per ripristinare la funzionalità circolatoria venosa e linfatica aiutandone la circolazione locale riducendo il gonfiore, la tensione muscolare, lo stress e il dolore. Un trattamento che diventa una risposta ai principali inestetismi del corpo, in particolare di addome, gambe e fianchi. Essa consente di tonificare i tessuti, riducendo gli inestetismi dovuti all'adipe e ottimizzando la circolazione. La Pressoterapia viene quindi considerata un vero e proprio procedimento disintossicante e rivitalizzante per ossigenare i tessuti, aiutare il processo di dimagrimento ed è anche un ottimo metodo per combattere la cellulite. Oltre a dare risultati visibili ad occhio nudo, la Pressoterapia ha la particolarità di rilassare chi vi si sottopone generando un senso di benessere generale e di leggerezza degli arti coinvolti. Il trattamento si basa sull'uso di applicatori speciali a forma anatomica (addome, gambe, stivali) che vengono fatte indossare al cliente a seconda degli arti da trattare. Queste sacche sono tenute in parallelo e in parte sovrapposte al fine di assicurare un gradiente di pressione per evitare la stasi o i ritorni dei flussi.Il ciclo inizia riempiendo le sacche in sequenza, dalla prima più periferica fino ad arrivare alle zone superiori. Una volta gonfiati tutti gli applicatori il trattamento finisce svuotandole tutte allo stesso tempo e così via per tutta la durata dell’applicazione. I cicli si succedono secondo il tempo prestabilito.
La terapia e la durata sono fissate in base agli obiettivi che il cliente vuole raggiungere. Per ottenere dei buoni risultati si consiglia di sottoporsi a trattamenti bisettimanali regolari di circa 30/40 minuti.

Benefici e controindicazioni della pressoterapia in campo estetico:

I benefici:
  •  Linfodrenaggio;
  •  Fornire alle gambe leggerezza e sollievo;
  •  Cellulite;
  •  Scarso tono della pelle.
Controindicazioni:
  • Gravidanza;
  •  Trombosi venosa profonda;
  •  Infezione della gamba;
  •  Insufficienza cardiaca;
  •  Tromboflebiti;
  •  Insufficienza arteriosa periferica grave;
  •  Dermatite.
Si consiglia sempre di consultare il proprio medico curante prima di intraprendere qualsiasi trattamento per verificare il proprio stato di salute.

Pedana vibrante                   PROELLIXE Vibration

PROELLIXE Vibration New Evolution System è il più innovativo ritrovato per la stimolazione muscolare, drenaggio, azione anticellulite e dimagrante, oltre ad un eccezionale effetto terapeutico, sfruttando
l’azione neuro-vibrazionale della pedana basculante. Agisce senza alterare il sistema cardiovascolare e senza causare affaticamento muscolare anche quando utilizzata ad alte frequenze. Avanzate ricerche in materia nel campo estetico, termale, medico estetico e riabilitativo hanno dimostrato che grazie a trattamenti della durata massima di 10 minuti, con questo apparato si riesce ad avere
considerevoli effetti:
  • TONIFICANTI E MODELLANTI
  •  RIEQUILIBRANTI DEL MICROCIRCOLO
  •  DRENANTI ED ANTICELLULITE
  •  RIABILITAZIONE MOTORIA
  •  RILASSANTI E DI BENESSERE
  •  POSTURALI E RIEQUILIBRIO COGNITIVO – PERCETTIVO
Semplicità innovazionale e potenza, queste sono le basi del progetto PROELLIXE Vibration New Evolution SysteM.

Dimagrisci e tonifica il tuo corpo in soli 10 minuti 

Tonifichi, dreni, rimodelli, rilassi, ripristini il microcircolo e crei un eccezionale ossigenazione, senza
controindicazioni e senza caricare il sistema cardiovascolare e senza portare la muscolatura allo stress ed
alla consecutiva creazione di acido lattico in eccesso. Difficilmente troverete sul mercato un apparato
realizzato con altrettanta cura. Un apparato che segna l’inizio di una nuova tipologia operativa nella
stimolazione muscolare, trasferendo l’esperienza ormai quasi ventennale nell’ambito medicale, della
riabilitazione e della forma fisica.
Tutto in PROELLIXE è straordinario, a cominciare dallo stile e dalle forme, proseguendo nella
programmazione e nel supporto vocale a tutte le terapie fino ad arrivare alla tecnologia.
Il progetto PROELLIXE ha permesso di compiere un enorme passo in avanti nell’elettronica, nei sistemi
software e nella meccanica. Da non trascurare la possibilità di personalizzare i trattamenti a seconda
dell’inestetismo o della patologia da trattare.

Stimolazione meccanica neuromuscolare, interazione muscolo-ossea e Vibrazioni

Il sistema muscolo-scheletrico è una macchina biologica molto complessa che serve a sostenere e muovere il corpo. Le ossa e i muscoli modificano attivamente la propria struttura ed il metabolismo per soddisfare i diversi stimoli meccanici che arrivano al sistema.
  •  I due sistemi interagiscono e reagiscono fra loro mediante delle opportune modifiche di forma e forza.
  •  Secondo un corollario, le connessioni dei muscoli e dei tendini servono a mantenere costante il livello di sollecitazione ossea. Questo carico costante può essere spiegato mediante dei fattori strutturali e metabolici con i quali i tessuti muscolare e osseo possono collegarsi biomeccanicamente e metabolicamente per mantenersi all’interno dei limiti di sicurezza di fatica meccanica.
  • Un prolungato riposo a letto o l’immobilizzazione dovuta ad incidente o malattia possono indebolire tali tessuti fino ad impedirne la funzionalità. Alcune comuni malattie come l’osteoporosi e la miosite danneggiano le ossa e i muscoli sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo producendo un cedimento tessutale con lo sviluppo di gravi sintomi clinici.
  •  Se la capacità di sollevare pesi è marcatamente ridotta o nulla, ciò è sintomo di una grave atrofia delle fibre muscolari con una semivita di 8 – 10 giorni e un degrado selettivo delle proteine contrattili specialmente nelle fibre lente. E’ stato ipotizzato che un esercizio fisico ad alta intensità e di breve durata possa produrre i migliori effetti su ossa e muscoli, cioè la massa e la forza di questi tessuti si mantengono meglio con l’applicazione di sollecitazioni cicliche. Questo fenomeno ha effetti importanti sui regimi fisici eseguiti per ridurre la perdita muscolare e ossea negli anziani.
  •  L’attività locomotoria che l’uomo esegue nella vita quotidiana rappresenta la minima stimolazione meccanica per garantire il tono muscolare di base. Questo stimolo, che generalmente serve a vincere le forze di gravità è appena sufficiente a proteggere le ossa da lesioni e fratture. Infatti durante la locomozione nella fase di contatto con il terreno, si genera un treno di Vibrazioni che vengono trasmesse a tutto il corpo. Viaggiando attraverso il corpo sotto forma di onde d’urto, queste vibrazioni generate dal contatto con il terreno vengono trasmesse dai piedi fino alla testa passando per le gambe, la spina dorsale ed il cranio. Di conseguenza esse rappresentano un forte stimolo dell’attività osteoblastica durante tutta la vita dell’uomo. Purtroppo il moderno stile di vita e l’invecchiamento della popolazione limitano il movimento quotidiano aumentando l’ipocinesi e quindi gli effetti negativi sul sistema muscoloscheletrico.
  • Nel tentativo di ridurre l’ipocinesi e la mancanza di movimento, sono stati lanciati diversi progetti per convincere la gente a muoversi di più.
Tuttavia è spesso la carenza di strutture adeguate o le cattive abitudini di vita a limitare l’effetto di tali
programmi.

Studi sulle Vibrazioni: invecchiamento ed osteoperosi

Benché risulti difficile reperire nella letteratura internazionale specialistica degli studi sull’effetto dellevibrazioni nell’osteoporosi (osteopenia), si crede fortemente che questo nuovo trattamento presenti forti argomenti a favore. Infatti poiché è stato ripetutamente dimostrato un miglioramento della forza e della potenza muscolare dopo soli 10 giorni di trattamento con la pedana neuro vibrazionale, è probabile che il miglioramento della funzione muscolare aumenti l’attività biologica delle ossa. La potenza meccanica
del sistema muscolo scheletrico umano raggiunge il suo apice dai 20 ai 30 anni di età, dopo di che diminuisce lentamente ma costantemente. L’allenamento può accrescere le proprietà muscolari. L’effetto delle vibrazioni può migliorare ancor più il comportamento muscolare sia in atleti ben allenati che
in soggetti sedentari.
COME FUNZIONA?
L’effetto della vibrazione meccanica di PROELLIXE è estremamente efficace per la mobilizzazione prodotta su tutti i tessuti e le strutture del corpo umano:
  •  SISTEMA NEURO-MUSCOLARE
  •  CIRCOLAZIONE
  •  CARTILAGINE
  •  TESSUTO OSSEO
  •  SISTEMA ORMONALE
  •  NEURO-TRASMETTITORI
L’effetto PROELLIXE su tutti questi tessuti e strutture è scientificamente provato.

PROELLIXE può essere integrato in programmi diversi come
  •  DIMAGRIMENTO E RIMODELLAMENTO
  •  P.E.F.S. (anticellulite)
  •  TONIFICAZIONE E DRENAGGIO
  •  PREVENZIONE ( Osteoporosi, insufficienza venosa  cronica, atrofia muscolare)
  • ALLENAMENTO SPORTIVO SUPERIORE
  •  RIABILITAZIONE
Gli ampi effetti benefici di PROELLIXE si possono misurare attraverso l’EMG. L’allenamento con il PROELLIXE non provoca dolore alcuno né rappresenta un carico metabolico o mentale. Il PROELLIXE è una pura applicazione fisica basata sulle oscillazioni meccaniche. Gli effetti si raggiungono senza utilizzo di elettrodi e senza prodotti chimici.

AVVERTENZE:
  • Qualsiasi sia la condizione fisica del cliente si consiglia di cominciare il trattamento con terapie più soft a frequenze basse.
  • Prestare particolare attenzione alla posizione della colonna vertebrale.
CONTROINDICAZIONI:
  • Gravidanza
  •  Calcolosi
  •  Tromboflebiti
Si consiglia sempre di consultare il proprio medico curante prima di intraprendere qualsiasi trattamento per verificare il proprio stato di salute.

Massaggi

Quando cuscinetti e pelle a buccia d'arancia si sono già presentati sul nostro corpo, è necessario intervenire in profondità. Il massaggio connettivale agisce sugli adipociti (cellule di grasso) alterati dalla cellulite, riportandoli alla normalità, e favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso. Il Massaggio Connettivale è una tecnica massoterapica che esplica la sua azione principalmente sul tessuto connettivo, attraverso frizioni lente e profonde sul reticolo terminale del simpatico della pelle e con il midollo spinale. Il fine principale è quello di ottenere un'azione riflessa dal derma allo stesso metamero di un viscere o un muscolo sofferente, per normalizzare e riportare in equilibrio la parte. E' stato sperimentato e messo a punto negli anni da una fisioterapista signora Dicke della quale troviamo vari trattati universitari su studi approfonditi sulle zone riflesse del tessuto connettivo. La metodica proposta prevede come trattamento base l'utilizzo di 3 tecniche principali:
Movimento di palpazione e rotolamento, Movimento di presa a uncino, Movimento di spinta.

Effetti biologici:
  •  Effetto riflesso su organi e visceri (i livelli ormonali raggiungono stati di equilibrio);
  • Effetto di decontrazione e di rilassamento del distretto muscolare sottostante l'area trattata (maggiore mobilità articolare, aumentata vascolarizzazione, modificazioni dell'elasticità del sotto cutaneo, miglioramento dello stato posturale).
Questo massaggio ci permette di agire direttamente sul tessuto connettivale provocando uno scollamento del tessuto dal muscolo. Il tessuto connettivo è il tessuto che connette i nostri organi, i muscoli, le ossa, le cartilagini, i legamenti, i tendini, i nervi ed i vasi sanguigni. Esso depura le cellule del nostro corpo, perciò nutre e metabolizza le scorie. Se il sistema di nutrimento e depurazione rallenta, si crea un ristagno di liquidi che si concentra nelle cellule adipose, gonfiandole e a lungo andare, si formano veri e propri noduli.
Nella prima fase del massaggio connettivale è la schiena ad essere trattata, in quanto luogo di accumulo di tensione e di stress, che influiscono negativamente sull'ossigenazione dei tessuti. La seconda fase prevede invece il trattamento delle zone inferiori del corpo ossia le manipolazioni si eseguono sui fianchi, sull'anca e la parte posteriore della coscia. Vengono spinti i liquidi verso l' alto per rimetterli in circolo in modo da essere assorbiti.

Massaggio circolatorio  (anticellulite)

Gambe pesanti, cuscinetti indesiderati, piedi gonfi...tutti disturbi oggi molto frequenti. I grandi colpevoli sono da ricercarsi nella vita troppo sedentaria e troppo stressante che conduciamo. Mangiamo male, ci muoviamo poco, e quando ci muoviamo siamo sempre di corsa. Spesso ci dimentichiamo persino di respirare. La mancanza di una ossigenazione adeguata dei tessuti rallenta il metabolismo, rendendo il nostro corpo ricettacolo di scorie e di grassi. Frequenti sono anche i disturbi circolatori, in quanto il sangue venoso ristagna facilmente negli arti inferiori, mancandogli la spinta fornita dai piedi quando camminiamo, e dal respiro quando la gabbia toracica si apre nell'inspirazione. I piedi, oltre ad essere sede di molti punti riflessi collegati alla respirazione, sono il punto di contatto del nostro corpo con la terra. Un buon “ancoraggio” a terra è indispensabile per una corretta postura e per il ritorno del sangue venoso. Quando camminiamo, i piedi forniscono la prima spinta di risalita alla circolazione. L’appoggio ritmico della pianta del piede provoca la spremitura della soletta venosa, che stimola il ritorno del sangue verso il cuore. Inoltre, le fasce muscolari azionate dal movimento vanno a comprimere le vene profonde, favorendo il deflusso del sangue verso l’alto. Quando sono sane, le vene sono elastiche, pronte all’utilizzo di ogni contrazione muscolare per impedire il riflusso del sangue, aiutate anche da speciali valvole dette a nido di rondine. Questo effetto pompante viene riprodotto dal massaggio, che effettua sul piede una serie di manovre di spremitura e mobilizzazione per riattivare il circolo partendo dal basso.
Il massaggio circolatorio si sofferma su piedi, caviglie e cosce ed è finalizzato al drenaggio linfatico e allo svuotamento dei vasi venosi. E’ vero che dopo un buon massaggio di questo tipo ci si sente più elastici e leggeri, ma i benefici sono di breve durata se non operiamo per prolungarli nel tempo.
La forza di gravità, infatti, contrasta naturalmente il movimento ascendente del sangue venoso che ritorna al cuore. Compito
del massaggio, oltre che favorire il deflusso del sangue e della linfa dalle parti basse, è anche quello di aiutare questo percorso di risalita sbloccando la respirazione. In questo modo si ottiene anche una riossigenazione del sangue, benefica per tutto l’organismo. Per ottenere questo risultato, si inizia manipolando i piedi con pressioni, scivolamenti e trazioni, insistendo sui punti riflessi che corrispondono a polmoni, gabbia toracica, gola, laringe. Quindi si scivola verso caviglie, ginocchia, cosce e fianchi fino ad arrivare all’addome. Si prosegue quindi con manovre per distendere il diaframma, il muscolo che regola la respirazione, la cui attaccatura si trova appena sotto le costole. Si incoraggia il paziente a fare dei respiri lunghi e sonori, facendo scendere l’aria fino alla pancia e svuotando bene la gabbia toracica durante l’espiro. La riattivazione della respirazione dona un immediato senso di liberazione e di leggerezza. Le tensioni psichiche si manifestano nel corpo come blocchi energetici. Una respirazione superficiale manifesta un grado di tensione costante, che va sciolta con il massaggio. Rimuovendo il blocco, almeno momentaneamente, possiamo tornare ad apprezzare il naturale fluire delle forze vitali dentro e fuori di noi, senza compiere alcuno sforzo. Oltre a una maggior vitalità, avremo acquisito anche una maggiore calma interiore, con innegabili vantaggi per la qualità della nostra vita.
La linfa è un liquido chiaro, costituito da acqua, sali minerali e proteine. Il suo compito è quello di depurare i tessuti dalle tossine. Il percorso che segue è parallelo a quello dei vasi sanguigni, incontrando perciò le stesse difficoltà date dalla forza di gravità. Quando la linfa non scorre bene, è facile capire come si possano creare degli “ingorghi” che danneggiano i tessuti, con una serie di implicazioni sia fisiologiche che estetiche. Il massaggio circolatorio è particolarmente indicato per combattere questi ristagni, in quanto ha una forte azione diuretica, come conseguenza della rimozione dei liquidi interstiziali e della linfa. Esso esercita sull’organismo una funzione disintossicante legata alla rimozione dei liquidi saturi di scorie del metabolismo cellulare. Le scorie vengono eliminate e lasciano il posto a nuova linfa e nuovo sangue ricco di ossigeno e sostanze nutritive, prolungando la vita di cellule e tessuti. Il massaggio svolge perciò una triplice azione disintossicante: drenaggio linfatico, stimolazione della diuresi, rimozione delle scorie del catabolismo cellulare. Un vero toccasana contro la cellulite.
Quando la linfa e il sangue non scorrono liberamente tra i tessuti, si crea un accumulo di tossine che provoca un rallentamento degli scambi nutritivi tra le cellule. Poco ossigenate e malnutrite, le cellule si ingrossano, le pareti cellulari si indeboliscono lasciando fuoriuscire liquidi e scorie. I tessuti così intossicati si presentano gonfi di liquidi, sofferenti e congestionati. Con il passare del tempo, questi tessuti si ispessiscono e diventano fibrosi, la pelle perde elasticità e compattezza, fino a degenerare nel caratteristico aspetto a buccia d’arancia della cosiddetta cellulite. Per combatterla e prevenirla, oltre all’attività motoria, è importante seguire un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura fresca, yogurt, tisane e acqua oligominerale. L’acqua e gli alimenti ricchi di acqua svolgono infatti un’azione drenante e disintossicante, effettuando un vero e proprio lavaggio interno dei tessuti. Frutta e verdura, con il loro apporto naturale di fibre e vitamine, sono indispensabili per completare l’operazione di pulizia e rivitalizzazione interna, senza peraltro appesantire la dieta con calorie in eccesso. Ma quando la cellulite è presente da lungo tempo e si è indurita, le buone abitudini da sole non bastano più. E’ necessario allora intervenire con un ciclo di massaggi. Anche in questo caso il massaggio si soffermerà maggiormente sulle zone colpite, ma non solo. Infatti, resta sempre fondamentale attivare un’azione disintossicante globale, che interessa tutto il corpo e non solo i cuscinetti indesiderati. Il massaggio circolatorio risulta particolarmente efficace, dal momento che la cattiva circolazione è una delle cause che concorrono alla formazione della cellulite. La presenza di varici o capillari evidenti non preclude la possibilità di sottoporsi al massaggio cardiocircolatorio che è controindicato solo in caso di tromboflebiti.

Massaggio Linfodrenante

Molto indicato per combattere la cellulite, il massaggio linfodrenenante utilizza una tecnica manuale che favorisce l’eliminazione dei liquidi che si accumulano negli spazi intercellulari, all’interno dei vasi sanguigni. In più, facilita la circolazione linfatica, contribuisce a depurare l’organismo, e distende le fibre muscolari. A differenza di quanto accade negli altri massaggi, nel linfodrenaggio non si utilizzano oli o creme: le mani del massaggiatore devono infatti aderire perfettamente alla pelle, per individuare e sospingere delicatamente gli accumuli di liquidi. I movimenti vanno ripetuti più volte, ma la pressione esercitata deve essere modesta: in questo modo, si evita infatti l’ulteriore filtrazione di liquidi dai vasi sanguigni, che finirebbe per peggiorare il ristagno interstiziale. I momenti di pressione devono alternarsi a fasi di rilassamento. Quali sono i movimenti utilizzati nel massaggio linfodrenante ? Cerchi con le dita per consentire lo spostamento della linfa; pressioni dei pollici; spinte guidate con le mani sovrapposte, una mano preme mentre l’altra guida; schieramenti con i palmi, per preparare la pelle a un nuovo movimento. Nella lotta alla cellulite, il massaggio linfodrenante deve essere considerato un trattamento complementare, da affiancare all’attività fisica regolare, a una dieta bilanciata, povera di sale e ricca di vitamine E.

Massaggio Relax

Il massaggio rilassante è caratterizzato dall’essere eseguito con movimenti lenti e avvolgenti che esercitano pressioni più o meno pro fonde, ma comunque sempre ritmiche e fluide su varie zone del corpo. Il massaggio rilassante serve a tutte quelle persone che sono vittime dello stress e dell’ansia, fenomeni molto diffusi che si ripercuotono negativamente non solo sulla mente ma anche sul corpo. Una persona stressata e ansiosa tende a irrigidire varie parti del corpo quali collo, schiena, addome causando dolori e contratture sia muscolari, sia articolari, sia a livello degli organi interni. Il massaggio rilassante, quando eseguito correttamente, con l’aiuto di oli leggermente profumati, aiuta a lenire il senso di fatica, alleviare i dolori, ridurre le contratture muscolari e articolari, sciogliere le tensioni, tutti fenomeni dovuti allo stress e alla fatica. In questo tipo di massaggio è molto importante il rapporto tra chi esegue il massaggio e chi lo riceve.
Colui che lo esegue deve essere a sua volta libero da stress o pensieri negativi ed essere ben disposto verso chi riceve il massaggio. In questo modo chi si sottoporrà al messaggio rilassante avrà un sentimento di fiducia e potrà più facilmente predisporre il proprio spirito e il proprio corpo alla distensione. I movimenti lenti e profondi del massaggio rilassante aiutano a stimolare l’energia nei vari punti del corpo, attivano la circolazione sanguigna e linfatica inducendo a ridurre le tensioni accumulate nei vari punti. In questa maniera si rinforza il sistema immunitario e si riattivano le funzioni dei vari organi vitali. Il massaggio rilassante inoltre aiuta a superare i fenomeni di insonnia causata da stress.

Massaggio Decontratturante

Il massaggio decontratturante è indicato per tutti i soggetti con dolore muscolare localizzato in distretti specifici a seguito, ad esempio, di posizioni posturali scorrette, sforzi fisici inadeguati, incidenti automobilistici o sul lavoro. Il massaggio decontratturante consiste in manovre di pressione, sfregamento superficiale e profondo, percussione o battitura tendenti allo scioglimento della contrattura, partendo dal riscaldamento del muscolo interessato, con movimenti lenti e leggeri ,per poi passare a sfregamenti più profondi, fino ad arrivare a lavorare sul "nocciolo" della contrattura, affinché si possa eliminarla.

Massaggio Defaticante

Il massaggio defaticante distensivo è orientato a ristabilire equilibrio energetico che un’eccessiva esposizione allo stress può compromettere. Il massaggio defaticante post attività sportiva, combinato con l'uso di oli essenziali, aromacosmetica per uso esterno, facilita la rimozione delle scorie derivate dal lavoro muscolare. Questa terapia è indispensabile per chi vuole poi sottoporsi a trattamento dimagrante e disintossicante dal momento che da un lato prepara il corpo eliminando le cellule morte della pelle dall'altro facilita l'assorbimento delle creme che saranno utilizzate nel trattamento.
mettici alla prova e non ti deluderemo
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